La Provincia di Frosinone ricorre al Tar contro l'ipotesi di accorpamento con Latina

La Provincia di Frosinone ha presentato ricorso al Tar del Lazio, avverso la deliberazione del Consiglio dei Ministri che prevede, nell'ambito del riordino delle province su scala nazionale, l'accorpamento delle province di Frosinone e Latina.
E' quanto ha dichiarato il presidente Antonello Iannarilli che motiva la decisione anzitutto riguardo i "molti aspetti in contrasto con i dettami costituzionali, oltre alla violazione di altre norme di legge di varia estrazione".
"Non possiamo non opporci alla beffa che vedrebbe la Provincia di Frosinone, sebbene in possesso di tutti i requisiti per mantenere il proprio status, soccombere di fatto nei confronti della Provincia di Latina che, invece e come è noto, è indicata dagli ultimi decreti del Governo tra quelle che non possono vantare i requisiti minimi per la sopravvivenza", continua Iannarilli.
L'ipotesi di accorpamento provocherebbe il trasferimento quasi automatico degli uffici e degli organi Provinciali da Frosinone a Latina, con notevole danno a carico dei cittadini del Comune di Frosinone e di tutti gli abitanti della Ciociaria e del Cassinate, i quali dovrebbero, per l’assolvimento delle proprie incombenze legate alle funzioni Provinciali, recarsi a Latina, non agevolmente raggiungibile da Frosinone e dagli altri Comuni della nostra provincia, alcuni posti ad oltre cento chilometri di distanza dal nuovo Capoluogo.
L’esito del procedimento di riordino, pertanto, condurrebbe all’effetto sostanziale di determinare la soppressione della Provincia di Frosinone, con la paradossale conseguenza che una Provincia (quella di Latina) che, in base al quadro normativo vigente, non avrebbe i requisiti per essere mantenuta, continuerebbe ad esistere, addirittura incrementata nel numero degli abitanti e nella dimensione territoriale; mentre una Provincia (quella di Frosinone) che, in base alle leggi avrebbe i requisiti per essere mantenuta, cesserebbe in pratica e, probabilmente anche formalmente, di esistere”.

Fonte: Provincia di Frosinone

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