E' stato approvato dalla nuova giunta comunale il regolamento per l'introduzione della Tares, la tassa che va a sostituire Tia e Tarsu e comprenderà, oltre alle tasse per lo smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani, anche una quota riservata al finanziamento dei "costi indivisibili", le spese che i comuni affrontano per la manutenzione delle strade, l'illuminazione pubblica, il mantenimento di parchi e giardini e via dicendo.
La nuova tassa si baserà sull'entità delle precedenti imposte, e dovrà essere pagata in quattro rate con scadenza 31 Agosto, 30 Settembre, 31 Ottobre e 31 Dicembre. Le prime tre rate, a titolo di acconto, si baseranno come detto sugli importi della vecchia Tarsu per l'anno 2012, mentre la rata di fine anno avrà valore di conguaglio e dovrà essere determinata dal Governo in base ai criteri del Decreto Salva Italia, e dalle scelte dei comuni che potranno applicare tariffe tra i 30 e i 40 Euro/cent al metro quadro, in aggiunta agli importi della vecchia Tarsu.
Spazio ai nuovi metodi di pagamento che prevedono, oltre al classico bollettino di Conto Corrente Postale, anche la possibilità di saldare le rate in banca tramite il modello F24.
Maggiori informazioni possono essere reperite accedendo a questa pagina dell'Albo Pretorio Comunale.
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