Un pozzetto per la raccolta delle acque bianche da anni è in attesa di un tombino

Da diversi anni un pozzetto per la raccolta delle acque piovane resta senza alcuna protezione, costituendo pericolo per le persone che si trovassero a passare nei pressi, soprattutto per bambini o anziani. Stiamo parlando dell'incrocio tra l'inizio di via Serroni e la strada che proviene dalla circonvallazione e porta verso via Stazze e via Boccatopa, dove sono posizionati i cassonetti dei rifiuti e della raccolta differenziata.
Ai bordi della strada, una striscia di cemento che raccoglie e convoglia le acque piovane provenienti da via Serroni verso l'impianto fognario, proprio attraverso il suddetto pozzetto, che però è sprovvisto di griglia di protezione e costituisce un serio pericolo per l'incolumità pubblica, avendo un'apertura di oltre 40 centimetri di lato ed essendo profondo oltre un metro, e posizionato appena fuori dal centro abitato.
Come detto il pozzetto è lì, senza alcuna protezione, da diversi anni; la domanda è quanto bisognerà aspettare per metterlo in sicurezza, aspettare forse qualche incidente che vedrebbe il comune di Amaseno responsabile e costretto a risarcire eventuali danni a cose o persone, considerato che la spesa per dotare il pozzetto di una griglia non dovrebbe costituire un investimento folle anche in periodi di ristrettezze finanziarie come questo.

Etichette: , , ,