Non si fermano neanche davanti alla Morte. Ignoti nella notte tra Martedì e Mercoledì si sono introdotti furtivamente nel piccolo scantinato che Antonio Rotondi utilizzava per conservare i propri dipinti, a poche ore dalla celebrazione del funerale dell'artista, cui hanno partecipato centinaia di persone desiderose di porgere l'estremo saluto a una persona
che era diventata un'emblema della cittadina amasenese, e compiuto un vero e proprio atto di sciacallaggio, rubando le tele presenti nel locale.
Amarezza e sconcerto da parte dei parenti di Antonio che ieri mattina hanno trovato la porta del piccolo locale con la serratura divelta e i dipinti scomparsi. Tra le opere conservate nel locale ve ne erano alcune che erano state esposte pochi mesi fa in una mostra organizzata dall'Associazione Culturale "Ma se Masè" dedicata agli artisti locali, allestita nel palazzo del Municipio.
Sull'episodio, segnalato ai militari dell'Arma della stazione di Amaseno ai comandi del maresciallo Massimo Aloi, non è stata al momento formalizzata alcuna denuncia, visto che il danno è più affettivo che materiale.Etichette: Antonio Rotondi, Carabinieri di Amaseno, furto, Massimo Aloi
